Cesare Mirabella

Cesare Mirabella

Cesare Mirabella nasce a Cittanova (Reggio di Calabria) nel 1944, attualmente vive e lavora a Morcicchia (PG). Si è formato a Roma, diplomandosi all’Accademia di Belle Arti, dove particolarmente significativo per la sua formazione è l’incontro con maestri come Rolando Monti, Luigi Montanarini, Marcello Avenali e specialmente con Enzo Brunori.

Sin dall’inizio l’elemento che contraddistingue il suo percorso pittorico è l’interesse per il colore. Esso si manifesta nelle forme di una ricerca analitica al principio degli anni Settanta ed evolve fino agli anni Ottanta nella direzione di una ricerca “analitico-concettuale” che Mirabella però comincia a sentire come poco aderente alla propria sensibilità.

Seguono anni di un nuovo auto apprendistato al “mestiere del dipingere”, anni di sperimentazioni tecniche e formali, di esplorazioni museali, di riappropriazione degli “strumenti” dell’arte (tra i quali il pastello di cui diviene maestro), ma soprattutto di riflessione sulle proprie e più intime ragioni espressive che si configurano come un personale “ritorno alla pittura”.

La svolta radicale verso un nuovo corso “figurativo” matura nella volontà di seguire un percorso che faccia coincidere quello stesso spazio-colore, che era stato il tema delle sue ricerche analitiche, con il proprio spazio interiore, all’insegna di un’attitudine intensamente “emozionale”.

È l’inizio di una feconda stagione creativa. Mirabella soggiorna spesso in Umbria, per lui fonte inesauribile d’ispirazione, e vi si trasferisce definitivamente nel 1992.

Numerose sono le mostre, collettive e personali, a cui ha preso parte in Italia e all’estero e tra le più recenti si segnalano: l’antologica Cesare Mirabella “Opere 1984-2008” a cura di Marco Goldin nel 2008 presso la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia, le personali del 2009 a Roma, Den Haag; il Premio Michetti a Francavilla al Mare nel 2010; nel 2011 la partecipazione a Torino – Sala Nervi – Padiglione Italia 54° Esposizione della Biennale di Venezia; nel 2012 è tra gli artisti del Premio Vasto e a Montefalco nel Museo S. Francesco, con una personale curata da Carlo Fabrizio Carli, poi approdata anche a Regensburg con la curatela di E. Schmid.

Un cenno a parte merita il rapporto di Mirabella con la Svizzera e in particolare con la Gemeinde della città di Wohlen, dove dal 1990 prende vita un lungo periodo di attiva collaborazione. Un suo quadro è stato acquistato dal Municipio di Wohlen, dove egli espone la prima volta con una personale nel 1990 e successivamente nel 1994, 2005, 2009 e 2013. Altre tre mostre di Pastellbilder und Zeichnungen (pastelli e disegni ) hanno avuto luogo a Bremgarten nel 1996, 2000 e 2004.    Una singolare mostra viene presentata nell’Atelier Galerie di Othmar Schmid a Baar (CH).

 Nel 2014 partecipa a due collettive a Bologna e a Foligno; nel contempo è invitato ad allestire una   personale a Roma presso l’Aula Magna della Luiss University a cura di Apa.

Nel 2016, a San Gemini, è protagonista di Artisti degli “Ateliers dei Monti Martani” (da un’idea di Bruno Toscano) con la mostra personale, Camera Ottica, curata da Fabio Marcelli e Michela Morelli; l’esperienza proseguirà con due mostre collettive nel 2017 e altre due, Contrappunti 1 e Contrappunti 2, nel 2019. La collaborazione con gli Ateliers dei Monti Martani riprenderà dopo la pandemia, nel 2021, con Fare è pensare 1, curata da Bianca Pedace.

Nel 2017 Mirabella viene eletto accademico di merito dal corpo accademico dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia e nel mese di maggio dello stesso anno, si conclude la serie di quattro mostre consecutive inaugurata nel maggio 2016 presso il Museo di Santa Caterina a Treviso, curata da Marco Goldin e dedicata ai Sillabari di Goffredo Parise che, insieme a Mirabella ha visto il coinvolgimento di Matteo Massagrande, Francesco Stefanini e Giuseppe Puglisi. Nell’ottobre 2017 infine, l’artista prende parte alla collettiva Raccontare il sacro curata da Apa presso la Galleria d’Arte Contemporanea – Pro Civitate Christiana di Assisi con dipinti di vibrante intensità, lirica e spirituale.

Nell’autunno del 2019 l’artista è presente in Germania con diverse esposizioni. Su invito dell’Associazione Culturale Postdam-Perugia, Mirabella è a Postdam, alla Galerie Kunst-Kontor di Friederike Sehmsdorf, con una personale dove presenta una serie di nuove opere, Lo sguardo originario, curata da Karen Sokoll e con testi in catalogo di Bruno Toscano, (tradotto da Karen Sokoll), e di Marco Goldin (tradotto da Annerose Barth). Sempre in Germania il pittore espone con lo scultore Franz Weidinger in una mostra curata da Barbara Leich presso la Kreis Galerie am Germanischen Nationalmuseum di Nurnberg: Cesare Mirabella & Franz Weidinger (werke in dialogo tra pittura e scultura).

Dopo il soggiungere della pandemia, Mirabella si concentra sulla propria pittura e, consapevole del grave momento, apprezza questa ritrovata libertà, totalmente scevra dalla pressione del tempo e da tutte le faccende esterne. Dopo alcuni mesi di lavoro matura quindi l’idea di allestire una mostra di opere inedite direttamente all’interno del suo atelier. L’esposizione Anteprima. Cesare Mirabella. Opere 2018-2020 curata da Bianca Pedace apre al pubblico le porte dello studio dell’artista a Morcicchia il 10 ottobre del 2020.

Nel 2021 insieme alla curatrice Britta Adler dà vita ad un’intensa sezione personale nella grande Rassegna internazionale sulle Nuove spiritualità – Beyond BELIEF, presso l’Haus Kunst Mitte di Berlino.

Nello stesso anno l’artista è presente con Laura Barbarini, Maurizio Pierfranceschi, Vincenzo Scolamiero alla collettiva Natura senza tempo curata da Bianca Pedace e allestita presso lo Spazio Arti Floreali di Roma.

 

Opere di Cesare Mirabella sono presenti in diverse collezioni private e pubbliche, in Italia e all’estero, e fra queste ultime si segnalano quelle del Comune di Spoleto, del Museo Civico di Arte Contemporanea di Termoli, del Comune di Vicenza, del Museo Civico di Arte Moderna e Contemporanea di Conegliano, dell’Università degli Studi di Trento, del Museo Michetti di Francavilla al Mare, dell’Università Luiss “Guido Carli” di Roma, del Museo di Arte Sacra Pro Civitate Christiana di Assisi e della Kunsthaus Gemeinde di Wohlen

Mostra 25/05/2023 – 30/09/2023